Hacking su Donald Trump
Hacking su Donald Trump: in via di pubblicazione di “dirty laundry”.
I criminali informatici del gruppo REvil, responsabili di aver hackerato lo studio legale con sede a New York che rappresenta le celebrità, hanno minacciato di rilasciare delle email di una serie che chiamano “dirty laundry” (biancheria sporca) sul presidente Donald Trump.
Gli hacker di REvil, hanno rilasciato 169 “email innocue” come “avvertimento” nelle darknet in attesa del pagamento di 42 milioni di dollari.
L’FBI ha classificato la minaccia come “terrorismo“. Lo studio legale nella sua dichiarazione aveva affermato che “negoziare o pagare un riscatto ai terroristi è una “violazione del diritto penale federale”.
I #criminali #informatici, all’inizio di questo mese, erano riusciti ad avere accesso a 756 GB di dati dalla società. I dati includono contratti, accordi di non divulgazione, numeri di telefono e indirizzi e-mail e dettagli di contatto personali in base alla Varietà.
L’azienda rappresenta anche celebrità tra cui Priyanka Chopra, Lady Gaga, Robert De Niro, Madonna, Nicki Minaj e Bruce Springsteen.
Fonte: Red Hot Cyber – Business Line