Gmail: le email che si autodistruggono

Il progetto per aggiornare il layout di Gmail e aggiungere alcune funzionalità, come le mail silenziate e le risposte intelligenti, è contenuto in una mail inviata agli amministratori di G Suite. Le novità potrebbero essere annunciate alla conferenza degli sviluppatori dell’8 maggio.

Design essenziale e nuove funzionalità

Google ha deciso di rifare il look a Gmail nella sua versione web: non si tratterà solamente di un cambiamento a livello grafico con un’interfaccia ancora più essenziale, ma saranno presentate anche nuove interessanti funzionalità. Per ora si tratta soltanto di indiscrezioni che si basano però su una mail riservata inviata agli amministratori della piattaforma G Suite da Mountain View. Ma le novità dovrebbero iniziare ad arrivare già dalle prossime settimane e si presuppone che vengano presentate durante la conferenza degli sviluppatori del prossimo 8 maggio. The Verge ha pubblicato anche alcuni screenshot di come dovrebbe essere il nuovo servizio di Google che per certi aspetti somiglierà a Inbox by Gmail, un’app realizzata per migliorare la gestione delle mail stesse.

(foto da Techcrunch)

Mail silenziate e risposte smart

Tra le funzionalità che già esistono per Inbox e che potrebbero essere aggiunte nella versione web di Gmail c’è la possibilità di silenziare le mail per un certo periodo di tempo, per poi farle comparire nella casella successivamente senza perderne di vista neanche una. Altra novità interessante è legata all’introduzione delle Smart Reply, suggerimenti di risposte automatiche che già compaiono nell’applicazione mobile di Gmail.

(foto da The Verge)

Le email che si autodistruggono

Secondo quanto riportato dal sito Techcrunch, tra le nuove funzionalità ci sarebbe quella delle email che si autodistruggono. Il funzionamento dovrebbe essere simile a quello di ProtonMail: mentre si scrive una email, si potrà cliccare l’icona «modalità confidenziale», che impedirà a chi la riceve di forwardare la mail, copiarla, incollarla, scaricarla o stamparla (ma non di fare uno screenshot: quello sotto è di Techcrunch). Si potrà anche impostare la data di scadenza della mail stessa, trascorsa la quale la lettera diventerà impossibile da leggere; e chiedere a chi riceve la mail di confermare la propria identità con un codice inviato via sms.

Una maggiore integrazione

All’interno di Gmail verrà poi reso possibile accedere direttamente a Google Calendar, grazie a un’icona presente in una barra laterale vicino alle mail. Qui dovrebbe poi essere anche disponibile Google Keep, app per scrivere note o appunti. Infine Google sta anche pensando a come permettere la lettura di mail offline anche nella versione web: una novità annunciata entro la fine del prossimo giugno.

(foto da The Verge)

Il progetto delle Amp

Qualche settimana fa Google aveva anche annunciato la futura integrazione delle pagine Amp all’interno di Gmail per rendere il servizio sempre più interattivo, in un piano più ampio per trasformare le Accelerated Mobile Pages in uno standard per tutto il web.

Fonte:  Enrico Forzinetti Corriere.it